Caddero i fiori dal mio
vestito.
Petali rossi sparsi come
gocce di sangue.
Eppure stavo solo
camminando per la mia strada.
Brandelli di individualismo
borghese che mi ero mio malgrado cucita
addosso, scivolarono via.
Nessuno ha sparato.
Non soffia neanche il
vento, della bufera poi, nessun segnale.
Ma caddero i fiori.
Dovevo aver varcato una
linea o forse calpestato un sogno.
E mi trovai non più sola contro
tutti, ma nella strada, che è di tutti.
Perché fossi uscita di
casa con i fiori nel vestito non è più importante.
Ancora cento metri e
potetti starmene seduta sulla tomba di Gramsci a prendere appunti.
Senza fiori nel vestito.
Scusaci.
Qualcosa è andato storto.
Non leggere i quotidiani.
Continua i tuoi quaderni.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.